Chi Siamo
Il Collettivo Teatrale C.E.T. (Centro di Educazione al Teatro), è un'associazione culturale con finalità di ricerca, diffusione e promozione dell’attività teatrale, di animazione e di attività espressive musico-teatrali.
Nato a metà degli anni ’80 da un laboratorio teatrale tenuto da Graziano Menegazzo all’interno delle attività del Centro di Aggregazione per Adolescenti del Comune di Casale Monferrato, ha poi sviluppato un percorso di crescita concretizzatosi nel 1997 nella creazione dell’associazione e, da allora, svolge con continuità la sua attività culturale nel territorio casalese e non solo.
Il Collettivo Teatrale, con il coordinamento artistico di Graziano Menegazzo, porta sulle scene spettacoli improntati alla ricerca, appartenenti al genere del “teatro della terza cosa”. Un teatro inteso come luogo di incontro, socializzazione, valorizzazione della pluralità dei linguaggi e delle forme di comunicazione, di sperimentazione e veicolo di progettualità per una cultura dello spettacolo ed in particolare allo spettacolo giovanile.
Un teatro contemporaneo che lega aspetti multidisciplinari: dalla recitazione, alla danza, dalla composizione di musiche, al video.
La capacità di questo gruppo di confrontarsi con il territorio e nello stesso tempo valorizzarlo ha spesso costituito la chiave del suo progetto artistico. Il Collettivo Teatrale ha realizzato moltissimi progetti ed eventi rivolti alla cittadinanza alla riscoperta del territorio, come nel caso dei Notturni a Casale, percorsi teatralizzati culturali e insoliti, Il gioco del conversare, tratto dalla Civil Conversazione di Stefano Guazzo, illustre casalese, Incastellamenti - Civici assedi, visite radioguidate e teatralizzate all'interno del Castello di Casale, Sui sentieri della Resistenza, un trekking teatralizzato sui luoghi che segnarono la storia partigiana in Val Cerrina o il trekking teatralizzato sulle vie dei cavatori; eventi cittadini come Casale città aperta, Estate a Casale, Fantasy show, premio Donne di Monferrato, Poesie nel cassetto, ma anche collaborazioni con il Museo Civico di Casale come La notte dei Musei, La scuola va al museo e San Nicola da Tolentino, così come con numerosi interventi di animazione teatrale all’interno della Biblioteca Civica. Non solo Casale, ma il Monferrato tutto con spettacoli come La leggenda della maga Alcina, Quando la luna ti porta in collina, Il bottone, Anduma a Vija, Strà ad puvri, Spirit Munfrin, è spesso protagonista nei lavori del Collettivo.
Molti sono gli spettacoli ispirati alle produzioni di artisti, scrittori, poeti e storici locali: la pittura e poesia di Peter Spada, gli studi sulla resistenza in Monferrato di Sergio Favretto, i romanzi di Maurizio Romanelli (L'Ombelico Ridente), la poesia di Vincenzo Moretti e di Teresio Malpassuto. Nel 2005 proprio con uno spettacolo tratto da uno dei volumi di quest’ultimo realizza il cd Nivuli.
Tema centrale della poetica del Collettivo è anche la memoria, per grandi e piccini, spesso accompagnata da uno sguardo sul presente. Io mi ricordo, Per dignità non per odio, Io ci sarò, Essere Migrante, Albarossa, Versi da questa Repubblica, sono solo alcuni dei titoli che guardano alla memoria storica territoriale e nazionale, ma anche al teatro sociale e civile. L'ultimo spettacolo nato da questo impegno è No! Storia di un internato militare, messo in scena ad aprile 2016 presso il Teatro Municipale di Casale Monferrato in occasione delle celebrazioni per la Liberazione, per portare alla luce un capitolo dimenticato e un protagonista importante della nostra storia Paolo Desana.
Dalla collaborazione con la Pastorale della Cultura della Diocesi di Casale Monferrato e con alcuni autori, ha preso avvio la scrittura di alcuni spettacoli improntati ad una rilettura personale di alcuni temi cari alla riflessione teologica e contemporanea, come La Passione secondo i nemici tratto dall'omonimo testo del giornalista Luca Doninelli, Quella notte iniziava la mia Pasqua tratto da un testo di Don Mauro Magugliani e in ultimo, Il Nostro Dante. Canti e controcanti dalla Divina Commedia di Dante Alighieri.
L’associazione inoltre collabora da anni con scuole di ogni ordine e grado del territorio su specifici progetti di educazione al teatro, attraverso la realizzazione di numerosi laboratori e ha una ricca produzione di spettacoli per il teatro ragazzi (Il dodo è... tratto, Creativo remoto, Essere migrante, per citare gli ultimi). A tal proposito viene inserito nella rassegna Visto per il teatro a cura dell’E.T.I. (Ente Teatrale Italiano) e dell’AGITA.
Le competenze e specificità che il gruppo ha maturato al suo interno sono frutto di un percorso continuo di formazione e crescita, che pone la sperimentazione e la ricerca come elementi necessari per la realizzazione di ogni progetto.
La grande maggioranza dei testi sono di produzione del Collettivo stesso, così come le musiche originali di molti degli spettacoli prodotti da cui sono nati anche due audio cd: Nivuli e L’Ombelico Ridente.
In seno alle attività del gruppo teatrale nasce nel 2013 e continua ancora oggi la sua attività musical-teatrale, il gruppo musicale Malipè Quartet.